La Riserva è un’area naturale protetta del Friuli-Venezia Giulia che interessa i comuni di Gorizia, Monfalcone e Ronchi dei Legionari. In essa sono presenti due depressioni carsiche che ospitano rispettivamente i due laghi separati da rilievi calcarei. Un paesaggio da non perdere per chi ama stare in mezzo alla natura e ammirare prati di landa, campi solcati e zone umide che circondano i laghi, tipici del territorio carsico.
Il lago di Doberdò è il lago che appare e scompare. Nell’arco dell’anno la sua ampiezza varia moltissimo a causa delle frequenti piogge, cui è soggetto, e dalla portata variabile dei fiumi sotterannei. Può essere quindi molto vasto in pochi giorni di pioggia o essere poco più di una palude, in poche settimane di siccità. È bellissimo in tutti i periodi dell’anno, ma in particolare in autunno, con un’esplosione di colori degli arbusti che rendono suggestivo il paesaggio.
La Riserva dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa in autunno
Risalendo il ripido sentiero, si può osservare dall’alto il lago da una bellissima posizione sopraelevata. Proseguendo il sentiero, tutto in una posizione panoramica, si possono vedere trincee, bunker, camminamenti e postazioni fino a giungere al rifugio casa Cadorna (aperta nei weekend durante la bella stagione). Il nome del rifugio è una dedica al generale Cadorna, in onore della visita che fece alle truppe proprio in questo luogo.
Rifugio Casa Cadorna
Salendo casa Cadorna e proseguendo, si arriva in cima al monte Castellazzo, dove è possibile ammirare la maestosità del paesaggio e rimanere senza fiato.
Panorama dalla cima del monte Castellazzo
